Ristrutturare casa non è così semplice, soprattutto se ci abiti dentro. Potresti arrivare al punto di dovere affrontare un gran numero di problemi domestici e rispondere a diversi interrogativi come per esempio dove mettere i mobili, come proteggerli, dove andare a vivere nel mentre, e se i lavori durano più del previsto? Quale impatto potrà avere tutto questo su una gestione il più possibile oculata?
Le domande sono sempre le stesse. Soprattutto di carattere pratico, non è tanto l’aspetto burocratico a spaventare, ma è quello pratico: le contingenze di tutti i giorni e quelle di preparazione ai lavori.
RISTRUTTURARE CASA QUANDO CI SI ABITA: DOVE METTERE I MOBILI?
Di solito con la scusa della ristrutturazione alcuni mobili si buttano o si cambiano, ma nella maggior parte dei casi questo non accade. Allora dove si può mettere il mobilio?
I mobili dovrebbero essere tolti per ovvi motivi:
- si rovinano, quindi coprirli non serve a molto;
- rallentano di molto i lavori, perché ingombrano i passaggi;
- dovrebbero essere spostati continuamente.
L’alternativa è raggrupparli in zone di poco passaggio o tutti in un’unica stanza, magari spostarli in veranda, sul balcone o in alternativa nel box auto o in una ampia e ben areata cantina.
Ovviamente se la ristrutturazione è parziale si può applicare questa soluzione: utilizzare le stanze che non verranno ristrutturate, ciò però non metterà al riparo dai disagi, quali uno per tutti la polvere, infatti non basta chiudere le porte, conviene isolare bene gli ambienti con teloni appositi, al fine di creare dei passaggi che non permettano alla polvere di invadere gli altri ambienti.
Quindi la soluzione di spostare i mobili in altre stanze la si può applicare ad una ristrutturazione parziale. Nel caso fosse completa non conviene: sia perché dovrebbero essere spostati da una parte all’altra della casa, rischiando di rovinarsi e soprattutto facendo rallentare i lavori ed aumentare i costi.
L’unica soluzione rimane spostarli in altra location. Se si possiede un box auto abbastanza capiente oppure dei box di stoccaggio appositi, esistono molte aziende che offrono questo servizio. Sarà un vero e proprio trasloco, perché la casa dovrà essere completamente vuota.
COME VIVERE NELLA PROPRIA ABITAZIONE MENTRE SI RISTRUTTURA CASA?
Le regole base sono identiche come per la questione mobili, in una ristrutturazione parziale potrebbe essere possibile vivere in casa, magari dormendo nelle stanze non ristrutturate, certo che se sono di passaggio o piene di mobili diventa molto scomoda come soluzione, senza considerare il rumore e l’impossibilità di utilizzare diversi ambienti della casa, se poi verranno ristrutturate cucina o bagno, va da se che la soluzione di viverci diventa ancora più complicata.
Nel caso in cui invece la ristrutturazione fosse totale è evidente che sarà necessario vivere altrove nel periodo dei lavori, scelta migliore anche in una ristrutturazione parziale.
Le soluzioni sono diverse, oltre agli alberghi si possono valutare soluzioni come appartamenti con contratto d’affitto momentaneo o airbnb ed ostelli.
Le soluzioni sono molte ed adeguate alla spesa che si vuole sostenere, dalle più economiche a quelle più costose appunto.